Elon Musk, il fondatore di SpaceX, ha inviato i suoi ingegneri in Thailandia alla ricerca di soluzioni tecniche che possano aiutare ad estrarre i ragazzi bloccati dal 23 giugno nella grotta di Tham Luang. Il miliardario e visionario ha dato l’annuncio su Twitter: i suoi tecnici cercheranno di capire se possono essere “utili” al governo di Bangkok.
L’ipotesi al momento sarebbe quella di inserire nella grotta un tubo speciale di nylon che consenta il passaggio dei ragazzi e dei soccorritori senza bisogno di immersioni, aggirando così il problema del livello dell’acqua che non è ancora sceso abbastanza.
Nel frattempo il livello di ossigeno all’interno della cavità è sceso al 15%: lo hanno riferito le autorità thailandesi (il livello abituale è intorno al 21%). A far abbassare il livello di ossigeno all’interno della grotta è stata la presenza di centinaia di soccorritori, ha spiegato in un briefing Narongsak Osatanakorn, governatore della provincia di Chiang Rai.