Un ingegnere thailandese che lavora per l’imprenditore statunitense Elon Musk – imprenditore e inventore sudafricano naturalizzato statunitense, fondatore di SpaceX e CEO di Tesla – è sul posto con i soccorritori impegnati a perlustrare l’esterno della grotta Tham Luang, nella tentativo di trovare un varco nella roccia dove scavare per raggiungere dall’alto i 12 giovani calciatori intrappolati con il loro allenatore da due settimane: lo ha reso noto un portavoce del ministro degli Esteri, citato da “The Nation”.
L’ingegnere verrà raggiunto in serata da tre colleghi che lavorano per SpaceX, Tesla e Boring Company, tre aziende di Musk.
Ieri l’imprenditore visionario aveva annunciato su Twitter l’intenzione di partecipare alle operazioni, ipotizzando l’inserimento di un tubo di nylon nella cavità, che consentirebbe a ragazzi e soccorritori di camminare senza bisogno di immergersi.