Buon Venerdì 17! Ecco perché è considerato da molti un giorno sfortunato

Per alcuni è una data particolarmente sfortunata, a causa della congiunzione di due elementi negativi: ecco quali sono
buon venerdì 17
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Buon Venerdì 17! Un giorno come tanti per alcuni, giorno fortunato per eccellenza per altri. Che apparteniate agli uni o agli altri, è comunque interessante scoprire per quale motivo a tale giorno è associata tradizionalmente la sventura.

Buon Venerdì 17! Perché è considerato un giorno sfortunato?

Ci sono due motivi principali per cui il venerdì 17 è considerato un giorno sfortunato. Il primo motivo è legato al numero 17, che in molte culture è considerato un numero sfortunato. In Italia, ad esempio, il numero 17 è associato alla morte, alla sventura e alla cattiva sorte. Questa superstizione potrebbe derivare da diverse fonti, tra cui:

  • La numerologia pitagorica, secondo la quale il numero 17 è un numero “imperfetto”, a differenza dei numeri “perfetti” 16 e 18;
  • La tradizione cristiana, secondo la quale il Diluvio universale avvenne il 17 del secondo mese;
  • La storia romana, secondo la quale le legioni XVII, XVIII e XIX vennero distrutte nella battaglia di Teutoburgo nel 9 d.C.

Il secondo motivo è legato al giorno venerdì, che nella tradizione cristiana è il giorno della morte di Gesù. Il Venerdì Santo è infatti considerato un giorno di lutto e di penitenza, e il venerdì viene spesso associato a eventi negativi, come incidenti, disastri naturali e morti. L’unione di questi due elementi, il numero 17 e il giorno venerdì, crea una combinazione particolarmente sfortunata secondo la superstizione popolare.

La paura del numero 17, chiamata eptacaidecafobia, è diffusa in molte culture, ma è particolarmente forte in Italia e in altri paesi di origine greco-latina.

Cos’è la paura del numero 17, l’eptacaidecafobia

L’eptacaidecafobia (dal greco ἑπτακαίδεκα “diciassette” e φόβος phóbos, “paura”) è la paura del numero 17. Questa superstizione è diffusa in molti Paesi, ma è particolarmente forte in Italia e in altri paesi di origine greco-latina.

Le persone che soffrono di eptacaidecafobia possono provare una varietà di sintomi quando si trovano in presenza del numero 17, tra cui:

  • Ansia
  • Panico
  • Evitamento del numero 17
  • Pensieri ossessivi sul numero 17

In alcuni casi, l’eptacaidecafobia può essere così grave da interferire con la vita quotidiana della persona. Ecco alcuni esempi di come l’eptacaidecafobia può manifestarsi nella vita quotidiana:

  • Una persona con eptacaidecafobia potrebbe evitare di viaggiare in aereo il 17 del mese;
  • Una persona con eptacaidecafobia potrebbe rifiutarsi di vivere in un appartamento al numero 17;
  • Una persona con eptacaidecafobia potrebbe avere un attacco di panico se vede il numero 17 scritto da qualche parte.

Buon Venerdì 17! Ecco alcune curiosità

Infine, ecco alcune curiosità sul venerdì 17:

  • La superstizione del venerdì 17 è diffusa in molti Paesi, ma è particolarmente forte in Italia. In Italia, il numero 17 è associato alla morte, alla sventura e alla cattiva sorte;
  • Il venerdì 17 è considerato un giorno particolarmente sfortunato anche in altri paesi di origine greco-latina, come la Spagna, il Portogallo, la Grecia e la Romania;
  • Nella cultura anglosassone, invece, il giorno sfortunato è il venerdì 13. Questa superstizione è diffusa in paesi come gli Stati Uniti, il Canada, il Regno Unito e l’Australia;
  • La superstizione del venerdì 17 è così diffusa che alcune compagnie aeree non hanno la poltrona numero 17 nei loro aerei;
  • In alcuni Paesi, come l’Italia e la Spagna, il venerdì 17 è considerato un giorno particolarmente sfortunato per sposarsi.

La superstizione del venerdì 17 è, ovviamente, una credenza popolare che non ha alcun fondamento scientifico.

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