“Genova. A10. È il momento del silenzio. Del cordoglio per una tragedia terribile. Ma. Troppe infrastrutture fatiscenti in giro per l’Italia, il tutto aggravato da rischio idrogeologico altissimo, erosione marina per la conformazione del Paese, abusivismo (sto parlando in generale ovviamente). È responsabilità collettiva dotare il Paese delle giuste infrastrutture siano esse depuratori, strade, fogne, scuole, ospedali. È dovere del Paese (stato e regioni e comuni) indirizzare risorse per la manutenzione perenne non come scelta. Ma come spesa contenuta nella nascita delle infrastruttura e non toccabile da alcuno. Partito politico, ministro, nessuno“: lo ha scritto su Facebook Cristiana Alicata, ex consigliere di amministrazione di Anas, in riferimento al crollo di Ponte Morando a Genova.