“Abbiamo chiarito i rispettivi ambiti di competenza, quindi che cosa la commissione ispettiva del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti può fare di sua iniziativa senza chiedere a noi alcuna autorizzazione. Abbiamo avuto un proficuo scambio di informazioni“: lo ha dichiarato il procuratore capo di Genova Francesco Cozzi al termine della riunione odierna a palazzo di Giustizia a cui hanno partecipato i magistrati che si occupano dell’inchiesta sul crollo di Ponte Morandi, i consulenti tecnici della procura e i membri della nuova commissione ispettiva del Mit. Questi ultimi oggi pomeriggio effettueranno un sopralluogo nell’area del crollo.