“La nostra città è in lutto e per dignità, rispetto e dolore, la tifoseria del Genoa non assisterà alla partita prevista domenica allo stadio Meazza di San Siro”. E’ la decisione presa dagli ultrà del Genoa dopo il crollo di ponte Morandi che ha causato 39 morti.
In attesa di sapere se Milan-Genoa “sarà rinviata dai signori del calcio, noi abbiamo deciso che il settore a noi riservato sarà, qualora si disputi l’incontro, completamente deserto. Poco importa cosa decideranno i saloni dello show business, per noi il silenzio ed il rispetto per la nostra città e per chi non c’è più e per le loro famiglie, viene prima di ogni cosa”, scrivono gli ultrà.
“Dopo l’ennesima catastrofe che ci ha colpito, piangiamo chi non c’è più e ci preoccupiamo per chi non ha più una casa e per le conseguenze del prossimo futuro di una città che vive da lustri difficoltà importanti. E riteniamo che questo adesso venga prima di una partita di calcio, anche se del nostro amato Grifone. La Superba è piegata, ma ancora una volta risorgerà. Noi saremo sempre al suo fianco”.