Crollo ponte Genova: la Lega nazionale per la Difesa del Cane nella zona rossa

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La tragedia del ponte Morandi crollato a Genova ha inevitabilmente coinvolto anche gli animali che popolano quella parte della città. Oltre 600 persone sono infatti rimaste sfollate dopo l’evacuazione dei palazzi che sorgono sotto il ponte, e molte di loro hanno animali domestici. La Sezione locale di LNDC si è subito resa disponibile per dare sostegno e conforto a queste famiglie e ai loro compagni di vita a 4 zampe.

Da quello che ci risulta, tutti gli animali di proprietà sono al sicuro con le loro famiglie in alloggi temporanei e in attesa di avere una sistemazione definitiva”, afferma Pier Luigi Castelli – Presidente della Sezione LNDC di Genova. “Insieme alle altre associazioni del posto ci siamo resi disponibili a dare un supporto a eventuali animali in difficoltà. Attualmente la situazione più critica riguarda due colonie feline che si trovano proprio nella zona rossa, dove è impossibile entrare. Per questo motivo ci siamo coordinati con i Vigili del Fuoco a cui forniamo il cibo necessario e loro provvedono a metterlo a disposizione dei gatti delle colonie, e per questa collaborazione li ringraziamo profondamente”.

Tutta la nostra associazione si stringe alla città di Genova in questa tristissima occasione”, commenta Piera Rosati – Presidente LNDC. “Voglio ringraziare la Sezione locale che si è subito attivata per dare il proprio prezioso supporto alle persone e agli animali coinvolti in questa tragedia. Come già comunicato al Presidente locale Castelli, siamo a disposizione per qualsiasi tipo di aiuto e di sostegno che si renda necessario per gli animali coinvolti e le loro famiglie. Un ringraziamento anche ai Vigili del Fuoco che come sempre in queste circostanze mostrano grande sensibilità anche nei confronti del mondo animale. Tra l’altro, grazie alla nostra caparbietà e alle nostre battaglie, il soccorso degli animali in caso di calamità è legge con l’introduzione del Decreto Legislativo 1/2018.

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