La Procura di Genova ha disposto il sequestro delle parti di Ponte Morandi rimaste in piedi dopo il crollo della campata centrale avvenuto il 14 agosto, nell’ambito dell’inchiesta sul disastro costato la vita finora a 38 persone.
Le macerie del ponte verranno invece rimosse e trasferite in un’area attigua individuata dal Comune, sotto la supervisione dei due consulenti tecnici nominati oggi dalla Procura