E’ in ritardo e rischia di perdere l’aereo: chiama l’aeroporto e dice che c’è una bomba

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Jacob Meir Abdellak, francese, è stato condannato a dieci mesi di carcere e al pagamento di una multa di 140 sterline per essersi inventato un falso allarme bomba: l’11 maggio l’uomo ha doveva prendere un aereo ma era in forte ritardo, così ha pensato di telefonare alle autorità dell’aeroporto di Gatwick di Londra dicendo che c’era dell’esplosivo a bordo, in modo da ritardare la partenza del velivolo su cui doveva salire.
L’aereo non è partito in quanto sottoposto a controlli, per 90 minuti, ma all’uomo non è stato comunque consentito di salire a bordo a causa del suo pesante ritardo, e gli è stato quindi consigliato di riorganizzare il viaggio.

Il 22 maggio Abdellak è tornato nello scalo internazionale ma è stato tratto in arresto perché le autorità hanno scoperto che il numero dal quale era partita la telefonata sulla finta bomba era il suo, lo stesso con il quale aveva chiamato per prenotare il volo.

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