Stasera è la notte di San Lorenzo, la suggestiva notte delle stelle cadenti, ovvero lo sciame meteorico delle Perseidi che, entrando in contatto con l’atmosfera, brucia passando dallo stato solido a quello gassoso, lasciando la classica e affascinante scia luminosa. Ecco le mete imperdibili per chi non vuole perdersi lo spettacolo.
Partiamo dalle destinazioni internazionali: il consiglio è di raggiungere il Marocco per godersi il cielo stellato ad esempio tra le strade azzurre di Chefchaouen, oppure le isole greche, tra natura incontaminata e mare cristallino. Con un volo di poche ore si arriva anche in Bulgaria, dove dedicarsi una notte indimenticabile sulle sponde del lago di Ohrida, la perla dei Balcani.
Chi cerca un cielo davvero unico per la sera potrà invece arrivare in Tanzania, dove il resto della giornata trascorrerà tra snorkeling e immersioni con le tartarughe. Per chi già pensa al prossimo anno, meglio cominciare a fare i biglietti per l’Australia, dove ammirare le costellazioni dell’emisfero australe.
Per lo spettacolo delle stelle cadenti da prendere in considerazione di raggiungere Uluru o Ayers Rock, l’enorme monolite di arenaria sacro agli aborigeni australiani, o di recarsi al Parco Wiruna, appositamente attrezzato per ospitare gli amanti della volta celeste. Un altro posto davvero speciale è il deserto di Atacama, in Cile, dove il buio è il compagno perfetto per ammirare le stelle tra laghi salati, pietra lavica e sabbia.
Per chi vuole rimanere sotto il cielo italiano, tra le mete perfette per ammirare le ‘lacrime di San Lorenzo’ ci sono le Eolie e Merano, in Alto Adige verso il confine austriaco. Anche in Basilicata saranno davvero poche le luci che potranno disturbare la visione della volta celeste: un’occasione perfetta per fare un salto a Matera, i cui Sassi e il paesaggio unico di vicoli e grotte aiuteranno a rendere il momento ancora più suggestivo. Chi si trova nei dintorni di Firenze non dovrà fare altro che allontanarsi dalla città e andare nella zona della Maremma, mentre in Puglia per vedere le stelle bisognerà spostarsi verso il Gargano. A mettere insieme le destinazioni perfette per i cercatori di stelle cadenti è Virail, il metamotore che mette a confronto tutti i mezzi di trasporto.
La notte di San Lorenzo è per tradizione il momento migliore per alzare gli occhi al cielo: leggenda vuole che la pioggia di stelle cadenti sia associata alle lacrime del Santo. Tuttavia, la massima attività dello sciame delle Perseidi si è spostata nella notte tra il 12 ed il 13 agosto, a causa della variazione dell’inclinazione dell’asse terrestre (precessione), tanto che nel 3000 sarà a fine agosto. Per esprimere un desiderio basterà appostarsi in un luogo lontano da fonti di luce come riflessi di edifici illuminati, periferie cittadine, svincoli autostradali, discoteche. Non sono necessari telescopi o binocoli: basta avere gli occhi ben aperti.