Continuano i progressi nella preparazione al lancio degli astronauti dal suono americano. Come parte del Commercial Crew Program della Nasa i privati Boeinge SpaceX, stanno testando da diverso tempo le loro navicelle Crew Dragon e Cst-100 Starliner, per raggiungere i requisiti di sicurezza necessari ai primi voli con equipaggio, previsti nel 2020. La scorsa settimana la Nasa ha annunciato che il prossimo 3 agosto, presso il Johnson Space Center, verranno nominati gli astronauti che voleranno con i primi voli dimostrativi.
Il 2018 – riporta Global Science – è stato un anno decisivo per Boeing e SpaceX, che hanno sottoposto le loro capsule commerciali a diverse prove, molte delle quali superate brillantemente. Dai test sulla vibrazione acustica, vuoto termico e sul sistema di paracadute all’addestramento del team di astronauti in vista delle missioni di prova. Boeing sta attualmente producendo tre veicoli Starliner e proprio in questo mese ha completato il motore per il razzo Atlas V che porterà in orbita la sua navetta.
Se da un lato il trasporto commerciale privato sembra essere ad un passo dal debutto, dall’altro – secondo quanto riportato da un Safety Board esterno alla Nasa – alcuni problemi tecnici di sicurezza potrebbero ritardare la tabella di marcia dell’agenzia americana. SpaceX sta riprogettando alcuni aspetti della sua Crew Dragon e del motore del Falcon 9, mentre Boeing si sta dedicando al motore che verrà utilizzato su Starliner, il cui test avrebbe rilevato anomalie potenzialmente pericolose. “C’è ancora molto lavoro da fare, ma stiamo vedendo i continui progressi” ha dichiarato Patricia Sanders, presidente di Aerospace Safety Advisory Panel (ASAP), in una riunione del 26 luglio presso la sede della NASA. “Dovrebbe essere possibile ipotizzare un lasso di tempo realistico per i voli di prova senza equipaggio. Tuttavia, le date per i test di volo con equipaggio sono ancora incerte“.