Le stelle cadenti di questo particolare periodo dell’anno sono conosciute nella tradizione popolare come le ‘lacrime di San Lorenzo ‘. Secondo una credenza ancora molto diffusa si ritiene un desiderio espresso nel momento in cui si vede nel cielo una stella cadente possa essere esaudito nel più breve tempo possibile. Il fenomeno delle stelle cadenti è dovuto al fatto che ogni anno, nella prima metà del mese di agosto, la Terra interseca nella sua orbita lo sciame di meteore delle Perseidi: contatto con l’atmosfera terrestre, i frammenti di materia prendono fuoco, divenendo visibili anche ad occhio nudo. La notte di San Lorenzo figura anche nella celebre poesia ‘10 agosto‘ di Giovanni Pascoli, che rievoca uno degli eventi più dolorosi della vita del poeta romagnolo l’assassinio del padre Ruggero mentre sul proprio calesse tornava a casa da Cesena. Si narra che i cinesi, già nel 40 a.C., fossero a testa in su ad osservare le stelle cadenti.
Stelle cadenti: le “lacrime di San Lorenzo” nella tradizione popolare
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