Paura e gente in strada in tutto l’Abruzzo, da Pescara a Chieti da Teramo all’Aquila, per la scossa di Terremoto che alle 20.19 si è verificata in Molise, con epicentro a Montecilfone, in provincia di Campobasso, e magnitudo di 5.1. Tante, in tutta la regione, le chiamate ricevute dai comandi provinciali dei Vigili del Fuoco da parte di persone che volevano informazioni. Da quanto si e’ appreso, non si registrano danni.
Paura sopratutto nella zona Sud dell’Abruzzo e nel Vastese, area al confine con il Molise. Centinaia le persone scese in strada. A Vasto e’ stata organizzata una riunione di Protezione civile in Comune per fare il punto della situazione. Gente in strada anche a Pescara, soprattutto nei palazzi piu’ alti di edilizia residenziale. Tanta paura anche a Penne (Pescara): il Comune fa sapere che la sede della Protezione civile rimarra’ aperta tutta la notte.
Il sisma è stato avvertito anche in Campania dove la sala operativa della protezione civile regionale ha attivato il monitoraggio del territorio subito dopo la scossa, in seguito alla quale sono giunte in pochi minuti negli uffici di via De Gasperi centinaia di telefonate da parte di cittadini in cerca di notizie. In particolare, i tecnici hanno provveduto a contattare i Comuni delle zone maggiormente vicine all’epicentro e, dunque, delle province di Avellino, Benevento e Caserta, nonche’ i vigili del fuoco.
“Dai riscontri, al momento, non si sono accertate criticita’. Il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, si tiene costantemente aggiornato attraverso i vertici della struttura regionale di Protezione civile”, si legge in una nota.