‘Brexit’ anche per le cure salvavita? Il giorno dopo l’approvazione europea della rivoluzionaria terapia Car-T contro alcune forme di tumori, dall’ente di valutazione britannico, il National Institute for Health and Care Excellence (Nice), arriva una preliminare ‘bocciatura’ per axicabtagene ciloleucel (nome commerciale Yescarta*, di Gilead), a causa del suo prezzo. Si tratta della prima delle nuove immunoterapie anticancro a essere valutata dal Nice che, pur definendo molto promettente il prodotto, ne ha sottolineato l’alto costo. Le consultazioni proseguiranno ora fino al parere finale dell’istituto.
Meindert Boysen, direttore del Centro per la valutazione della tecnologia sanitaria del Nice, ha dichiarato: “Car-T rappresenta un’entusiasmante innovazione nei tumori molto difficili da trattare. Stiamo lavorando con le aziende coinvolte, e con l’Nhs England, con l’obiettivo di garantire che i pazienti inglesi siano tra i primi ad avere accesso a queste nuove terapie in Europa”. Ma “sebbene promettenti – precisa – c’è ancora molto che dobbiamo sapere su Car-T e sfortunatamente, in questo caso, non abbiamo potuto raccomandare axicabtagene ciloleucel per l’uso in Inghilterra al costo per paziente stabilito” dall’azienda.
Il Nice evidenzia che “prove da un piccolo studio clinico suggeriscono che la maggior parte delle persone che assumono axicabtagene ciloleucel risponde al trattamento. Ma non ci sono dati diretti per confrontarlo con l’attuale cura standard (la chemioterapia ‘di salvataggio’). Ciò significa che l’esatta dimensione del beneficio di axicabtagene ciloleucel rispetto alla chemioterapia di salvataggio non è attualmente nota”.
Il comitato di esperti indipendenti dell’istituto ha effettuato stime di costo-efficacia su axicabtagene ciloleucel rispetto alla chemioterapia ‘di salvataggio’ (appunto lo standard di trattamento attuale per i pazienti la cui malattia si è ripresentata, o non è migliorata dopo 2 o più cicli di chemio), rilevando un costo superiore a 50.000 sterline per Qaly (un anno di vita guadagnato pesato per qualità), considerato dalle regole inglesi troppo alto per un utilizzo economicamente conveniente delle risorse del sistema pubblico.
Il panel ha riconosciuto che axicabtagene ciloleucel rappresenta un cambiamento nel trattamento del cancro, ma ha anche notato che gli effetti collaterali associati a questa nuova terapia richiedono un’attenta gestione.