Questa vista “fulldome” del Very Large Telescope (VLT), presso l’osservatorio di Paranal dell’ESO, mostra quasi tutti gli elementi costitutivi del telescopio in un’unica fotografia di famiglia!
Il VLT dell’ESO è costituito da quattro grandi telescopi unitari di 8,2 metri (UT), tutti visibili qui e riconoscibili dal loro aspetto squadrato, e quattro telescopi ausiliari da 1,8 metri (AT), due dei quali affiancano i loro parenti più grandi (entrambi con le loro cupole arrotondate aperte). Accanto alle loro designazioni standard – UT1, UT2, e così via – ognuna delle quattro UT giganti possiede un nome nella lingua locale cilena Mapuche: Antu (il Sole), Kueyen (la Luna), Melipal (la croce del sud), e Yepun (Venere).
Il laser giallo che spara nel cielo notturno, lanciato da uno degli UT, crea una stella artificiale alta nell’atmosfera, opportunamente conosciuta come Stella Guida Laser. Questa “stella” fa parte del sistema di ottica adattiva del telescopio, che consente agli astronomi di compensare gli effetti della turbolenza atmosferica e ottenere immagini molto più chiare.
L’immagine è stata creata dall’ambasciatore fotografo dell’ESO Petr Horálek, ed è un puzzle composto da numerose immagini, unite per formare questo panorama ad alta risoluzione.