Allerta Meteo, cresce l’allarme “Medicane” per Venerdì 28 Settembre sul mar Jonio: Italia, Grecia e Libia ad alto rischio

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Allerta Meteo – Cresce l’allarme “Medicane“, dalla crasi inglese “Mediterranean Hurricane”, cioè “Uragano Mediterraneo“, per Venerdì 28 Settembre sul mar Jonio: mancano soltanto tre giorni e l’eventualità della nascita di questo vero e proprio “mostro” di maltempo è sempre più alta. L’arrivo di masse d’aria fredde dai Balcani verso il Mediterraneo centrale determinerà già da dopodomani, Giovedì 27, la formazione di intense celle temporalesche con un’area di pesante instabilità tra l’Italia, la Grecia e la Libia. Assorbendo energia dalle caldissime acque del mar Jonio, che hanno una temperatura superficiale di +28°C (è il bacino più caldo di tutto il Mediterraneo in questi giorni di fine Settembre), proprio nelle prime ore di Venerdì 28 dovrebbe nascere questa tempesta che viene oggi confermata da tutti i modelli. Secondo l’europeo ECMWF si muoverà addirittura verso la Sicilia, raggiungendo la zona di Siracusa e provocando venti impetuosi e piogge torrenziali su gran parte del Sud Italia e in modo particolare nelle aree joniche di Calabria e Sicilia. Secondo l’americano GFS, invece, il Medicane rimarrebbe più al largo in mare aperto, lambendo la Libia e abbattendosi poi Sabato 29 Settembre sulla Grecia con una traiettoria meno malvagia per il nostro Paese, ma comunque pericolosa soprattutto per i litorali jonici di Calabria e Sicilia.

Già la scorsa settimana un ciclone Mediterraneo aveva colpito il Sud Italia, sul mar Tirreno, per poi abbattersi sulla Tunisia dove nel weekend ha provocato 5 vittime e danni ingentissimi. Stavolta lo scenario è ancora più serio, perchè c’è maggior energia in gioco visti i contrasti termici tra l’aria fredda in arrivo da Nord e il caldo del mar Jonio. Italia meridionale (in modo particolare Calabria e Sicilia), Libia e Grecia rischiano fenomeni meteorologici molto pesanti. Ecco le pagine utili per seguire la situazione meteo in tempo reale:

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