Elon Musk, fondatore del colosso delle auto elettriche Tesla, non ne sarà più il presidente: è stato siglato ieri un accordo con la Sec, l’autorità di vigilanza della Borsa statunitense, che prevede il pagamento di una multa di 40 milioni di dollari (da dividersi tra lui e il Gruppo) e la rinuncia alla presidenza per tre anni. In base all’intesa, Musk potrà però rimanere CEO della società.
La Sec aveva avviato un’azione legale contro il miliardario per frode: secondo la denuncia presentata presso il tribunale federale nel distretto meridionale di New York, Musk avrebbe truffato gli investitori diffondendo un tweet a mercati aperti circa l’intenzione di ritirare il titolo della società dal mercato a 420 dollari ad azione grazie a finanziamenti garantiti.