“Ad ora sono 100 le case pubbliche assegnate alle famiglie che hanno dovuto abbandonare le loro dopo il crollo di Ponte Morandi e 133 le domande di contributo per l’autocollocazione, di cui le prime 31 gia’ pagate dal Comune. La promessa era che tutti avessero un tetto sopra la testa entro novembre. Manterremo questa promessa e contiamo di riuscirci in tempi molto piu’ brevi perche’ far ripartire Genova per noi significa prima di tutto garantire un futuro per i genovesi“: lo ha dichiarato Giovanni Toti, governatore della Liguria e commissario per l’emergenza di ponte Morandi.