La stabilità dei due tronconi del ponte Morandi rimasti in piedi di verrà monitorata attraverso l’installazione di sensori per chiarire la situazione attuale dei monconi e verificare, in caso di riscontri positivi, se esista la possibilità di accesso alle aree sottostanti nella zona rossa.
La struttura commissariale che gestisce l’emergenza a Genova ha reso noto che è in corso un’analisi per valutare le migliori offerte di società specializzate, per poter partire al più presto con la verifica attraverso sensori.
Nelle prossime ore, individuata l’azienda fornitrice, verranno acquistati i sensori ma solo dopo aver ottenuto i permessi di accessibilità dalla procura. Solo dopo questo passaggio e la valutazione delle misure di sicurezza per gli operatori si potrà partire con l’installazione – che sarà curata dai vigili del fuoco – e con il monitoraggio dei due tronconi del Morandi. La durata delle verifiche con i sensori dipenderà anche dai primi risultati che si otterranno dagli accertamenti preliminari.