“Chi sarà il commissario straordinario? Vedremo quando sarà pubblicato questo decreto che si annuncia da molti giorni e di cui non c’è traccia, e nemmeno Mattarella ne ha traccia. Aspettiamo un decreto dunque che era partito molto male, senza di noi. Poi abbiamo lavorato anche insieme a Conte per una serie di misure per la ricostruzione con soggetti interessati, soggetti che avevano il dovere di farlo. Poi il governo ha preso un’altra strada. Noi ribadiamo che in 12, massimo 15 mesi, il ponte si può ricostruire. Non tollereremo ritardi“: lo ha dichiarato Giovanni Toti, governatore della Liguria, intervistato da Rtl 102.5. “Stiamo montando i sensori per poter far rientrare persone in casa prima che poi i resti del ponte siano demoliti“. “Vogliamo riattivare la viabilità nella Val Polcevera che è densamente popolata, ci sono aziende collocate nell’area. Questa è l’urgenza, poi se il governo vuole fare riflessioni sulle infrastrutture in Italia, Genova non può attenderle. Ci sarebbe molto da dire e molto da fare, anche perché dal 1967 non si costruiscono infrastrutture in Italia, ma Genova non può aspettare“.