La circolazione sull’Italia si mantiene ancora dai quadranti settentrionali, assecondando il bordo orientale di un moderato promontorio anticiclonico in sollevamento verso l’Ovest Mediterraneo. Aria, quindi, ancora relativamente fresca da Nordovest.
Tuttavia, nel corso dei prossimi giorni, il già modesto promontorio verso la Sardegna e alto Tirreno, verrà temporaneamente limato da una moderata onda atlantica più umida e instabile.
Ne conseguirà che, mentre sulle nostre regioni centro settentrionali il tempo andrà peggiorando tra il 7 e l’8 con arrivo di una passata temporalesca, verso le isole maggiori e le aree meridionali, giungerà un’onda calda, sollevata dal Nord Africa proprio dal cavo atlantico in affondo verso la Spagna e le Baleari.
Il caldo più significativo è atteso sulla Sicilia, specie sulla parte centro-meridionale, ove le massime potranno raggiungere anche i 37°. Caldo moderato su Calabria e Sud Sardegna con punte massime variabili tra 33 e 35°, caldo sì, ma meno acceso sul resto del Centro Sud e anche sulle pianure del Nord, con valori massimi mediamente compresi tra 29 e 34°.
L’anomalia termica positiva, cioè l’eccesso termico rispetto alla norma, prevista in questa imminente ondata di caldo, sarà di 5° circa per la Sicilia e per il Sud Sardegna, di 2/4° per la Calabria, di 1/3° per il resto del Paese.