Previsioni Meteo – Il mese in corso è tradizionalmente conteso tra due stagioni, Estate e Autunno e, più frequentemente, è la prima a sopraffare il secondo in termini di persistenza. Anche quest’anno la bella stagione ha avuto il sopravvento, spadroneggiando per le prime due decadi, benchè ci siano state comunque delle fasi instabili, tuttavia di breve durata. Nel corso di questa terza decade, invece, un raid improvviso di correnti settentrionali ha scombussolato la quiete estiva, comportando un brusco calo termico e venti impetuosi su molte regioni; meno incisivo, invece, sotto l’aspetto delle piogge.
Insomma un duro colpo all’estate che, spiazzata, tenta di risollevarsi e riprendere la mano, mettendo sul tavolo un asso di cuori, ossia un audace cune anticiclonico atlantico, quasi a voler imponentemente suggellare il dominio settembrino. Ebbene, vi riuscirà, perché dopo 3/4 giorni prettamente autunnali, anzi tardo-autunnali, almeno sotto l’aspetto termico, la colonnina di mercurio tornerà a impennarsi di 8/10° circa tra domani e sabato.
Torneranno a toccarsi diffusamente i 25/27° sulle pianure un po’ tutte, spesso anche 28/29°, fino a punte di 30/31° sulle aree pianeggianti laziali, toscane e della Campania nordoccidentale. Insomma uno tempo piacevolmente più caldo e stabile che spunta nuovamente sulla coda del mese mettendo un suggello dichiaratamente estivo a questo settembre. Da computare, però, una persistenza dei venti settentrionali o nordorientali, attesi ancora moderati, a tratti con rinforzi, lungo le coste, in Appennino, al Sud e sulle Isole, di nuovo su tutte le aree adriatiche sabato. Va detto che per quanto possano esserci 48 ore, le prossime e non più di tanto, di squarcio più estivo, già da domenica, il testimone sembra ripassare all’autunno con prime nubi e piogge sulla Sardegna e nuovo calo termico generale. A seguire, nel corso della prima settimana di ottobre, strada spianata a una saccatura nordatlantica con maltempo autunnale più deciso e diffuso sul territorio.