Uno studio pubblicato su ‘Nature Human Behaviour’ ha individuato i 4 tipi di personalità di base principali, visibili negli esseri umani. La ricerca, firmato dal team di Luis Amaral e dai ricercatori della Northwestern University, ha permesso di raggiungere questo risultato dopo aver setacciato i dati di oltre 1,5 milioni di persone che hanno risposto a un questionario ad hoc.
Ebbene, secondo il team esistono almeno quattro distinti cluster di tipologie di personalità: media, riservata, egoriferita (centrata su di sé) e modello di comportamento. Si tratta di tipologie basate su cinque tratti fondamentali della personalità: tendenza alla nevrosi, estroversione, franchezza, gradevolezza e coscienziosità. I risultati mettono in discussione i paradigmi esistenti in psicologia e potrebbero rivelarsi utili sotto diversi aspetti, ad esempio nella selezione del personale.
“Si è cercato di classificare i tipi di personalità sin dai tempi di Ippocrate”, ricorda William Revelle, coautore dello studio e docente di psicologia al Weinberg College of Arts and Sciences. “Ora questi dati mostrano che c’è una maggior densità di precisi tipi di personalità” nella popolazione.
Dopo aver analizzato i dati, ecco dunque le tipologie identificate dagli studiosi: ‘tipo medio’, con nevrosi ed estroversione elevate, ma bassa franchezza (tipologia più spesso femminile); ‘tipo riservato’, emotivamente stabile, ma non aperto o nevrotico, piuttosto gradevole e coscienzioso; ‘modello di comportamento’, con bassa tendenza alla nevrosi e valori elevati per tutti gli altri tratti, sono persone affidabili e aperte alle nuove idee (“la vita è più semplice se hai a che fare con questa tipologia di personalità”, dicono gli autori, segnalando che anche in questo caso si tratta più spesso di donne); ‘tipo centrato su di sé’, molto estroverso ma sotto la media quanto a franchezza, piacevolezza e coscienziosità (secondo i ricercatori si tratta di “persone con cui non vorresti passare il tempo”).