Le precipitazioni intense e i forti venti prodotti dalla tempesta tropicale Olivia hanno abbattuto gli alberi, interrotto la fornitura di energia elettrica e generato l’evacuazione di diverse case sull’isola di Maui, alle Hawaii, ma fortunatamente la tempesta ha risparmiato allo stato danni diffusi prima di continuare il suo percorso in mare aperto. Olivia ha attraversato lo stato, toccando terra sulle isole di Maui e Lanai e facendo sentire i suoi effetti anche sulle piccole isole vicine. Le forti piogge potrebbero continuare per tutta la giornata di oggi ma gli effetti residui della tempesta dovrebbero essere limitati. Alan Arakawa, sindaco di Maui, ha dichiarato: “È stata una dura prova ma ne stiamo uscendo abbastanza bene. Non sto vedendo grandi aree danneggiate, né case distrutte o allagate alle misure estreme che abbiamo avuto in tempeste precedenti”.
La tempesta, che prima era un uragano, ha lentamente perso intensità mentre si avvicinava allo stato. Il Centro Uragani del Pacifico Centrale ha dichiarato che Olivia si trovava 160 km a sudovest di Honolulu nella tarda serata di ieri, 12 settembre, e che si stava muovendo verso ovest con venti massimi di 65 km/h, abbastanza forti da conferirle la definizione di tempesta tropicale. Il centro dichiara che Olivia dovrebbe indebolirsi ulteriormente fino a diventare una depressione tropicale entro la giornata odierna.
Un pluviometro ha registrato 220 mm di pioggia a Weat Wailua Iki, sull’isola di Maui, dove in molte località hanno soffiato venti di 32-48 km/h. All’aeroporto dell’isola di Lanai, invece, è stata registrata una raffica di vento di 82 km/h. Diverse case sull’isola di Maui sono state evacuate a causa dell’aumento del livello dell’acqua di un fiume vicino. Un’altra casa è stata evacuata nella Waihee Valley. Una residente ha dichiarato di aver visto l’acqua che sgorgava da un fiume esondato bloccare almeno una parte dell’unica autostrada della parte orientale dell’isola di Molokai. Allerte per tempesta tropicale e alluvioni erano in vigore per Molokai e Maui. Scuole, tribunali e uffici pubblici sono rimasti chiusi nella contea di Maui. Squadre di emergenza e rifornimenti sono stati inviati sull’isola prima dell’arrivo della tempesta. Le compagnie aeree hanno cancellato i voli. Il Presidente Trump ha firmato una dichiarazione di disastro per le Hawaii.
Matthew Foster, meteorologo del centro uragani, dichiara che l’umidità di Olivia persisterà per tutta la giornata di domani, 14 settembre, anche se la minaccia del vento è ormai calata. Questo, combinato con un sistema dei livelli superiori dell’atmosfera, potrebbe innescare forti piogge e forse temporali su Kauai, Oahu e forse Molokai. L’autostrada H-1 di Honolulu si è allagata in simili circostanze due anni fa dopo il passaggio della tempesta tropicale Darby che si dissipò subito dopo. Per questo le autorità stanno tenendo sotto stretto controllo l’umidità residua di Olivia.