Un giovane o un bambino su 3 tra i 5 e i 17 anni che vive in Paesi colpiti da conflitti o disastri (circa 104 milioni) non frequenta la scuola: 303 milioni di bambini e giovani tra i 5 e i 17 anni nel mondo non vanno a scuola.
L’Unicef, nel rapporto ‘A future stolen: young and out-of-school‘ (Un futuro rubato: giovane e fuori dalla scuola) fa il punto sulla situazione dell’istruzione dei bambini e dei giovani dalla scuola materna alla scuola secondaria superiore in tutti i paesi, compresi quelli colpiti da emergenze umanitarie.
Il rapporto evidenzia che 1 giovane su 5 tra i 15 e i 17 anni che vive in paesi colpiti da conflitti o disastri non è mai entrato in una scuola e 2 su 5 non hanno mai completato il ciclo di istruzione primaria.
Il rapporto – lanciato in occasione della 73° sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite – guarda alla situazione globale dei bambini e giovani fuori dalle scuole: oltre la metà dei bambini in età da scuola primaria che non frequenta le lezioni vive in paesi colpiti da emergenze; la povertà resta l’ostacolo più importante all’istruzione a livello globale con i bambini in età da scuola primaria più poveri che hanno una probabilità 4 volte maggiore di rimanere fuori dalla scuola rispetto ai loro coetanei delle famiglie più ricche.