Intervento dell’Aeronautica Militare in Abruzzo: alpinista ferito soccorso sul Gran Sasso

MeteoWeb

Un elicottero HH-139 dell’85° Centro  C.SAR. (Combat Search and Rescue Ricerca e Soccorso) del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare è stato attivato nel cuore della notte per le ricerche ed il recupero di un uomo infortunato nella zona del Gran Sasso in Abruzzo.

L’elicottero, su ordine del Comando delle Operazioni Aeree di Poggio Renatico, a sua volta allertato dal Centro Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) abruzzese, è decollato dall’aeroporto di Pratica di Mare (RM) alle 23:30 alla volta della zona interessata, imbarcando una squadra del CNSAS in località Prati di Tivo.

Dopo diverse ore di ricerca, ed una pausa dovuta al necessario rifornimento del mezzo, l’uomo, un 50enne alpinista, è stato ritrovato sul Corno Grande del Gran Sasso in località Pietracamela (TE) a circa 3.000 metri, in una zona molto impervia.

Una volta raggiunta la zona interessata dove l’uomo era stato individuato e stabilizzato da una squadra appiedata del CNSAS, sono iniziate le operazioni di recupero, calando in doppio verricello un aerosoccorritore con la barella e la squadra del soccorso alpino a bordo.

L’uomo, che riportava diverse fratture, una volta issato a bordo è stato trasportato al vicino ospedale di Pescara per ricevere le necessarie cure.

L’85° Centro è uno dei Reparti del 15 Stormo dell’Aeronautica Militare che garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando in qualsiasi condizione meteorologica. Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15 Stormo hanno salvato più di 7200 persone in pericolo di vita.

Condividi