Alluvione Calabria, la tragica morte di Stefania Signore e dei suoi bambini: una mamma giovanissima uccisa dalla furia dell’acqua, marito disperato [FOTO]

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Il maltempo torna a uccidere in Calabria, un mese e mezzo dopo la tragedia del Raganello, nel Pollino in cui morirono 10 escursionisti. Una donna ed i suoi due figli sono stati travolti e uccisi dall’acqua nei pressi di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, dove il violento nubifragio che ha colpito la regione ha provocato l’allagamento di abitazioni, mettendo a repentaglio la vita di diversi automobilisti. La donna, una giovane mamma, si chiamava Stefania Signore: non si avevano notizie da ieri, era a bordo della sua auto con i figli di 7 e 2 anni, nei pressi di san Pietro Lametino, quando intorno alle 20 il marito ha lanciato l’allarme. I corpi della donna e del figlio piu’ grande sono stati trovati stamane nei pressi della vettura vuota, con i lampeggianti accesi. Probabilmente mamma e figli hanno tentato la fuga inutilmente per sottrarsi alla furia delle acque. I Vigili del Fuoco stanno ancora cercando il corpo del bambino più piccolo, senza alcuna speranza di ritrovarlo vivo dopo 16 ore dalla scomparsa.

Le violente piogge delle ultime ore hanno provocato disagi su tutto il territorio calabrese, in particolare nel Crotonese, nel Catanzarese, nel Vibonese e nel Reggino. Decine le chiamate di soccorso giunte nelle sale operative dei Vigili del Fuoco della regione. Nel Reggino, a Palmi, sulla statale 18, un albero sradicato dal vento si e’ abbattuto su un’auto in transito, ferendo lievemente una persona. Sedici persone sono state tratte in salvo tra la nottata e stamani, dai vigili del fuoco che operano nella zona del lametino. Si tratta di due operai che erano rimasti bloccati in alcuni capannoni della zona ex sir, e di alcuni abitanti di Acconia di Curinga che si erano rifugiati sul tetto delle abitazioni ed altri che erano rimasti bloccati nelle auto. Soccorsi, invece, automobilisti sulla strada provinciale Oppido-Ferrandino, nel reggino. Le vetture erano state invase di acqua e all’interno c’erano alcuni bambini ed una donna incinta. Nella zona di Lamezia Terme, a causa del Maltempo e’ esondato il torrente Cantagalli. In alcuni quartieri gli abitanti hanno raggiunto i piani superiori degli stabili perche’ l’acqua e’ arrivata a livelli di altezza tali da mettere a rischio l’incolumita’ delle persone. Le strade completamente allagate rendono impossibile il transito dei veicoli per cui e’ stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco Saf Fluviale con i gommoni. Chi non ha potuto raggiungere le proprie abitazioni e’ stato ospitato nei locali del centro commerciale Due Mari. Il volo delle 6 Lamezia Terme-Linate e’ stato cancellato, anche se il miglioramento delle condizioni meteo ha consentito il normale funzionamento dell’aeroporto calabrese dalle 6,30. Problemi anche per la circolazione ferroviaria, in particolare sulla linea ionica. Per l’allagamento dei binari, e’ stato sospesa la circolazione su diverse tratte. Scuole chiuse a Catanzaro, Crotone e Soverato dove l’allerta meteo e’ arancione.

Il maltempo sta investendo anche Sicilia e Puglia. A Catania le scuole sono rimaste chiuse con l’allerta gialla dopo il violento nubifragio che si e’ abbattuto sulla citta’, trasformando anche la centralissima via Etnea in un fiume in piena. Una bomba d’acqua si e’ abbattuta su Bari, con la pioggia che si e’ infiltrata all’interno della sede distaccata del Tribunale. Nella vicina Gioia del Colle i vigili del fuoco hanno soccorso una mamma rimasta bloccata in auto con i suoi due bambini. Nelle campagne di Santeramo in Colle un fulmine ha colpito alcune balle di fieno causando un incendio per il quale e’ stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco.

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