Astronomia: le sonde NASA Parker e Voyager 1 si “spingono oltre”, battuti record

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La sonda solare Parker della NASA ha stabilito un nuovo record: è l’oggetto creato dall’uomo che più si è avvicinato al Sole. L’annuncio è della NASA: l’Agenzia ha precisato che “la navicella ha superato il record attuale di 26,55 milioni di miglia (42,73 milioni di chilometri) dalla superficie del Sole il 29 ottobre 2018, alle 1:04 pm EDT (1704 GMT)“. “Il precedente record per l’approccio solare più vicino era stato fissato dalla sonda tedesco-americana Helios 2 nell’aprile 1976“.
La sonda è stata lanciata ad agosto, nell’ambito di una missione strategica per proteggere la Terra svelando i misteri delle pericolose tempeste solari: l’obiettivo è effettuare 24 flyby oltre la nostra stella.
Parker ha anche battuto un altro record: è “il veicolo spaziale più veloce in viaggio rispetto al Sole il 29 ottobre alle 22:54 circa EDT (martedì 0254 GMT)“, ha spiegato la NASA. Il record precedente “per la velocità eliocentrica è 153.454 miglia (246.960 chilometri) all’ora, fissato da Helios 2 nell’aprile 1976“.
Il primo incontro ravvicinato di Parker con il Sole è previsto il 31 ottobre, l’ultimo è atteso nel 2024.

Voyager 1 batte un altro record

Credits: NASA/JPL-Caltech

Anche la sonda Voyager 1 della NASA ha battuto un record, raggiungendo la distanza dalla Terra di 20 ore luce, oltre 21 miliardi di km.
Voyager 2, che si trova invece a oltre 17 miliardi di km dalla Terra, è invece pronta a varcare i confini del Sistema Solare e ad entrare nello spazio interstellare, come ha fatto Voyager 1 nel 2012.
L’obiettivo delle due sonde è quello di arrivare dove nessuno prima è mai arrivato: lanciate nel 1977, in 40 anni hanno visitato i 4 pianeti più esterni (Giove, Saturno, Urano e Nettuno) e molti dei loro satelliti naturali.

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