Il cambiamento climatico potrebbe minacciare alcuni tra i più belli siti Unesco d’Italia. Venezia, Ferrara, la Torre di Pisa, la basilica di Aquileia sono infatti i siti “patrimonio dell’Umanità dell’Unesco più minacciati dall’innalzamento del livello del mare, e restano poche possibilità di salvarle entro il 2010, quando potrebbero sparire.”
Solo nel Meditteraneo sono 79 i siti a rischio. Lo afferma uno studio pubblicato su Nature Communcations, che indica le quattro località italiane in cima a una lista che include Rodi, Tiro e Efeso.
“Alcuni siti si trovano lungo la costa adriatica, dove i livelli del mare sono i più alti”, spiega lo studio, collegando il rischio al cambiamento climatico in atto. Nel 2013 l’Onu ha stimato che il livello degli oceani potrebbe di ben 76 centimetri per la fine del secolo.
Ma studi recenti – prendendo in considerazione la riduzione delle calotte glaciali, causa decisiva dell’innalzamento del livello del mare – indicano quelle previsioni come troppo ottimistiche, e si attendono per il settembre del prossimo anno nuove stime da parte del gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico.