Forte ondata di maltempo nella notte in Calabria: 4 persone sono morte nel territorio di Isola Capo Rizzuto, in provincia di Crotone, a causa di una frana staccatasi durante l’esecuzione di alcuni lavori di emergenza ad una condotta fognaria danneggiata dalle avverse condizioni meteo.
Nel corso dei lavori il terreno, particolarmente argilloso, ha avuto un cedimento strutturale e la parete posta nella cavità dove sarebbero state sistemate le tubature non ha retto.
Tra le vittime anche il noto imprenditore nel settore della sanità Massimo Marrelli, 59 anni, proprietario tra l’altro del Marrelli Hospital di Crotone. Hanno perso la vita anche: Santo Bruno, 53enne di Isola Capo Rizzuto, Luigi Ennio Colacino, 45enne di Cutro, Mario Cristofaro, 49enne di Crotone.
Sul posto i vigili del fuoco del comando provinciale di Crotone che non hanno potuto però fare altro che constatare il decesso delle 4 persone.
Marrelli stava lavorando con i tre operai del suo gruppo nella sua tenuta in localita Sant’Andrea nel comune di Isola Capo Rizzuto, quando all’improvviso i quattro sono stati travolti dallo smottamento. Presenti anche altri 4 operai, illesi.
Sono in corso indagini della Compagnia Carabinieri di Crotone, con il supporto del personale dell’Ispettorato del Lavoro di Crotone e della sezione rilievi del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Crotone.
Difficili le operazioni di recupero dei corpi e solo all’alba di oggi è stato possibile estrarre tutte e quattro le persone. La zona è interessata da pioggia battente ed era stata diramata un’allerta arancione che interessa gran parte della regione per la giornata di oggi.
“Una frana questa notte ad Isola Capo Rizzuto ha provocato 4 morti. Si tratta di un incidente sul lavoro prodottosi a seguito di un movimento di terra innescato da un incauto sbancamento“: questa la posizione ufficiale della Protezione civile Calabria per quanto accaduto.
La Procura della Repubblica di Crotone ha aperto un’inchiesta.