Maltempo, frana Crotone: i 4 morti trovati in piedi e con le mani alzate, cercavano di proteggersi il viso [NOMI e DETTAGLI]

MeteoWeb

L’imprenditore Massimo Marrelli ed i suoi 3 operai Santo Bruno, muratore, Luigi Ennio Colacino, bracciante agricolo, e Mario Cristofaro, manovale, travolti da una frana nella notte a Crotone, sono stati ritrovati in piedi, con le mani alzate, nell’ultimo tentativo di proteggersi il viso. I quattro stavano lavorando alla messa in opera di un collettore della rete fognaria della tenuta agricola di Marrelli “Verdi praterie” dove l’imprenditore ha anche la villa personale.
La rete fognaria era stata danneggiata nei giorni scorsi dal maltempo provocando una fuoriuscita che aveva invaso un seminterrato della villa. I lavori erano iniziati ieri: era stato realizzato uno scavo di circa sette metri per il passaggio di un tubo della fognatura: i tre operai erano scesi nello scavo per effettuare la posa dell’ultima tubo, con loro anche Massimo Marrelli che partecipava attivamente a tutti i lavori che riguardavano le sue aziende.
Lo scavo aveva una parete in argilla ed un’altra di terreno di riporto: sarebbe stata proprio quest’ultima a franare, seppellendo i quattro, che sono morti soffocati.
I corpi sono stati recuperati nella notte dai Vigili del fuoco del Comando provinciale di Crotone che, insieme ai carabinieri, hanno operato in condizioni difficili a causa del maltempo.

Condividi