Le Previsioni Meteo per lo sciame meteorico delle Orionidi tra 21 e 22 ottobre: lo spettacolo sarà ben visibile al Nord Italia, più a rischio il Sud [DETTAGLI]

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Le Orionidi, uno degli sciami meteorici più famosi, raggiungerà il suo picco nel corso del weekend, precisamente nella notte tra il 21 e il 22 ottobre. Lo sciame è creato dalle particelle della cometa di Halley, che la Terra attraversa due volte all’anno. Quando queste particelle entrano nell’atmosfera terrestre, bruciano e brillano, creando il classico effetto delle stelle cadenti.

Per il 2018 è previsto un tasso di 15-20 meteore all’ora, non moltissimo considerando che a volte la pioggia di meteore può raggiungere il massimo di 80 meteore all’ora. A complicare ancora di più le cose, la luna verso il plenilunio, che porterà ancora più luce nel cielo notturno. Un altro problema potrebbe essere rappresentato dal meteo. In condizioni nuvolose, l’osservazione della maggior parte o di tutte le meteore potrebbe essere fortemente ostacolata.

previsioni meteo europa 21 22 ottobre sciame meteorico orionidiPer quanto riguarda l’Europa, secondo AccuWeather, autorevole centro meteorologico statunitense, l’area migliore per le osservazioni è quella che va dalla Francia centrale fino al cuore dell’Europa, alle Alpi e alla Penisola Balcanica settentrionale. Queste aree avranno il rischio minore di nuvolosità, ma le temperature si abbasseranno rapidamente dopo il tramonto, quindi al momento del picco, che sarà intorno alle 2 del mattino, oltre a vestiti caldi, è consigliato anche l’utilizzo di coperte.

Se la situazione è positiva per il Nord Italia, non si può dire altrettanto per il Sud. Pioggia e nuvole limiteranno le osservazioni sulla Penisola Balcanica centrale e meridionale e queste nubi potrebbero estendersi verso il sud della penisola italiana. Rischio di rovesci e nubi anche sulla parte meridionale della Penisola Iberica. Qui, tuttavia, le temperature saranno più miti per chiunque si avventurerà nel cuore della notte per osservare le Orionidi.

Le parti settentrionali e sudorientali del Vecchio Continente, invece, saranno le aree più a rischio, dal momento che nella notte di domenica 21 ottobre nubi dense incomberanno sulla Scandinavia e sugli stati baltici, riducendo le possibilità di osservazione dello sciame meteorico. L’area dalla Germania settentrionale alla Norvegia, alla Svezia e alla Finlandia potrebbe essere colpita anche dalla pioggia, altro fattore negativo per tutti coloro che intendono osservare le meteore. Una certa nuvolosità è prevista per tutta la notte del 21 ottobre sulle Isole Britanniche e sull’area che va dalla Francia settentrionale alla Polonia e alla Bielorussia settentrionale, ma resterà almeno una visibilità parziale. Rischio precipitazioni anche sull’Irlanda del Nord e sulla Scozia.

Anche se il meteo nella vostra area non dovesse essere favorevole all’osservazione durante il picco dell’evento, lo spettacolo sarà comunque visibile ogni notte fino al 29 ottobre.

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