Sisma: domani il più grande mercato degli agricoltori terremotati

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Il più grande mercato degli agricoltori, dei pastori e degli allevatori terremotati di Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo con i loro prodotti salvati dal sisma sarà aperto domani Domenica 7 ottobre 2018, dalle ore 9,00 al Villaggio della Coldiretti al Circo Massimo a Roma per solidarietà m anche per fare un bilancio a due anni dalle scosse del 24 agosto e del 26 e 30 ottobre, con i risultati acquisiti, gli interventi ancora attesi e le storie di chi con grande coraggio e dignità è rimasto a vivere e lavorare nelle campagne ferite.

Ai danni diretti alle aziende agricole si aggiungono quelli provocati dall’abbandono forzato di interi Paesi dove non esiste più mercato per i prodotti delle terra, come emerge dalla prima analisi della Coldiretti delle perdite economiche nelle campagne che sarà divulgata nell’occasione. Il terremoto ha colpito un territorio a prevalente economia agricola che è importante sostenere concretamente affinché la ricostruzione vada di pari passo con la ripresa dell’economia che in queste zone significa soprattutto cibo e turismo. 

Una giornata all’insegna della solidarietà al “Villaggio della Coldiretti” dove saranno presentati i risultati dell’iniziativa “La spesa sospesa” che per la prima volta nella Capitale ha consentito ai visitatori dei banchi del maximercato degli agricoltori di Campagna Amica di fare una donazione libera grazie alla quale donare, attraverso la Caritas e la Comunità di Sant’Egidio, prodotti a favore dei più bisognosi. In pratica mutuando l’usanza campana del “caffè sospeso”, quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che verrà dopo. Sarà presente il Direttore nazionale della Caritas Italiana Francesco Soddu e la Sindaca di Roma Virginia Raggi.

A #STOCOICONTADINI per la prima volta la grande bellezza delle mille campagne italiane conquista la Capitale con il Villaggio della Coldiretti su 80mila metri quadrati per vivere un giorno da contadino tra le aziende agricole ed i loro prodotti, sui trattori, a tavola con gli agrichef, in sella ad asini e cavalli, tra gli uccelli per imparare l’antica arte del falconiere, nella stalla con mucche, pecore, capre, maiali, conigli e galline, nella capanna dei pastori o nelle fattorie didattiche dove i bambini possono imparare a pigiare l’uva, a impastare il pane o a fare l’orto.

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