Terremoto – Continua a tremare la terra nel nostro Paese con sciami sismici ricorrenti e nuove scosse sismiche. Paura stamattina a Pozzuoli per l’ennesimo evento sismico legato all’attività vulcanica: la gente è scesa in strada e alcune scuole sono state chiuse dopo una scossa di magnitudo 2.0 alle 09:43. La magnitudo apparentemente lieve non deve trarre in inganno: il terremoto è di natura vulcanica, si è verificato in superficie (ad appena 1.8km di profondità) con epicentro in una zona densamente popolata, dov’è stato avvertito in modo molto netto da migliaia di persone, non solo a Pozzuoli ma anche a Napoli. E’ l’ennesima scossa di uno sciame locale che determina numerosi eventi sismici nelle ultime settimane.
Prosegue più a nord lo sciame sismico di Borgo San Lorenzo, sulle colline di Firenze nell’Appennino tosco/emiliano: qui la terra trema da molti giorni con tante piccole scosse, di bassa magnitudo (quasi sempre inferiori a 2.0) ma molto frequenti.
La situazione più interessante è però certamente quella del Tirolo, una zona meno sismica dove stamattina alle 07:40 un terremoto di magnitudo 3.1 ad appena 5.7km di profondità ha colpito l’area metropolitana di Innsbruck, capoluogo del Tirolo austriaco, a pochi chilometri dal confine con l’Italia. L’epicentro della scossa è stato a Völs, cittadina alpina che ospita l’Aeroporto di Innsbruck, ed è stata avvertita da decine di migliaia di persone in Austria. Altre scosse, però, stanno interessando il Trentino Alto Adige: alle 10:10 di stamattina abbiamo avuto l’ultima, sullo Stelvio, di magnitudo 1.9, mentre ieri pomeriggio piccole scosse hanno interessato le colline di Trento, con epicentro a Baselga di Pinè.