Modificare le cellule per mettere a punto terapie innovative nella lotta ai tumori dei bambini e dei giovani adulti, come il neuroblastoma, i gliomi cerebrali e i sarcomi. Questo l’obiettivo della Struttura complessa terapie avanzate dell’azienda ospedaliero universitaria Meyer di Firenze, che sarà diretta da Massimo Dominici, uno dei massimi esperti a livello internazionale nel campo delle terapie cellulari.
Dominici entrerà a far parte dell’Ateneo fiorentino come professore ordinario presso il dipartimento di medicina sperimentale e clinica. Il progetto che vedrà coinvolto Dominici al Meyer prevede, si spiega in un comunicato diffuso dall’Università e dall’ospedale pediatrico, “la creazione di una piattaforma di know how e tecnologie volte alla ricerca e allo sviluppo di terapie avanzate a base di cellule”, con l’obiettivo di “fornire a medici e ricercatori un contesto nel quale ideare quelle che saranno le applicazioni terapeutiche di un futuro imminente”.
Al Meyer è già attiva la ‘Cell factory‘, diretta dal dottor Franco Bambi, una delle poche realtà italiane ad aver ricevuto l’autorizzazione dell’Agenzia italiana del farmaco per realizzare prodotti cellulari destinati all’utilizzo clinico per i piccoli pazienti. Il laboratorio del Meyer guidato dal professor Dominici lavorerà come un vero e proprio ‘opificio’ per lo sviluppo e la realizzazione di terapie cellulari e geniche: dalle prime fasi di ideazione fino alla produzione e all’utilizzo sui bambini.