Ritrovato il corpo del medico palermitano Giuseppe Liotta, 40 anni, disperso a seguito della violenta ondata di maltempo che ha colpito la Sicilia nella notte tra sabato e domenica scorsi. Dell’uomo si sono perse le tracce mentre si recava in ospedale a Corleone per prendere servizio.
Il corpo è stato individuato in località Frattina al confine tra Roccamena e Monreale, a circa 8 km da dove è stata trovata l’automobile, in un vigneto invaso dal fango, vicino alla Sp4: è stato localizzato da un elicottero della polizia di Stato.
Il corpo del medico è stato trovato senza vestiti, col volto immerso nel fango dopo le gole del Drago: il cadavere è stato sballottato dalla furia dell’acqua tra le rocce, ed avrebbe perso una gamba.
Liotta era partito da Palermo verso intorno alle 18:30 e doveva recasi nell’ospedale di Corleone per prendere servizio alle 20. Superato l’obelisco di Ficuzza ha percorso un tratto della Statale e si è poi immesso, probabilmente per errore, sulla strada provinciale. L’auto è stata trovata un po’ più a valle della provinciale dopo il ponticello Drago.
“Ho bisogno di vedere mio marito. Ho gia’ visto le scarpe e i vestiti. Lo voglio vedere. Sono un medico e so come puo’ essere ridotto ma lo voglio vedere“: queste le parole, pronunciate tra le lacrime, di Floriana Di Marco, la moglie di Liotta.