La forte ondata di maltempo in atto in Sicilia ha trasformato le strade in fiumi in numerose località: tra le più colpite Sciacca e Ribera, in provincia di Agrigento.
Il torrente Cansalamone è esondato inondando di acqua e fango la SS115 che collega Sciacca ad Agrigento, provvisoriamente chiusa al traffico.
Il sindaco di Sciacca ha emesso un nuovo avviso di allerta meteo ed ha chiuso le scuole di ogni ordine e grado: i cittadini “sono invitati ad adottare ogni opportuna precauzione e protezione e a prestare la massima attenzione soprattutto nelle aree a rischio“. Il primo cittadino ha chiesto di salire ai piani alti e di non uscire di casa durante le precipitazioni se non per motivi strettamente necessari, e di non usare l’auto.
Molte delle autovetture parcheggiate sulle strade attigue al torrente, galleggiando sull’acqua, si sono schiantate a diversi metri di distanza. Non si registrano al momento danni a persone. Si segnalano frane e smottamenti su tutto il territorio comunale e alcune strade sono state chiuse traffico per la pericolosità di alcuni vecchi edifici. Diverse famiglie in via del Pellegrinaggio, zona rurale ai piedi del monte San Calogero, sono da ieri isolate a causa della non percorribilità della strada.
Il dipartimento regionale della protezione civile ha diramato un avviso di allerta meteo “arancione” in vigore fino alle ore 24 di oggi.