Ancora numerose le aree e le abitazioni non servite dal servizio elettrico a Belluno: i problemi più gravi si registrano nelle frazioni di Antole e del Nevegal. Disagi si registrano anche a macchia di leopardo in altre aree della città.
“Al momento, la fornitura non viene garantita dalla linea principale, ma dai generatori, che devono essere costantemente riforniti – spiega il Sindaco, Jacopo Massaro – Enel ha fornito alle istituzioni un numero di telefono al quale comunicare eventuali distacchi di corrente: vi invitiamo quindi a segnalarci i problemi, così da poter inoltrare le vostre segnalazioni“.
Problemi si registrano ancora al parcheggio di Borgo Piave, alle ex Concerie Colle: questa mattina è stato istituito il divieto di sosta nel parcheggio e lungo la strada di accesso, ed è stato aperto alla sosta il prato di fronte all’edificio prospicente la strada. Divieto di ingresso per auto e persone anche nel parcheggio sotterraneo. Rientrata la non potabilità dell’acqua: ore nel territorio comunale di Belluno e delle sue frazioni si può tornare ad utilizzare con tranquillità l’acqua del rubinetto. Confermato anche per la giornata di oggi il sistema di assistenza e ristoro. La Scuola media Ricci, nei pressi della stazione ferroviaria, resta il punto di accoglienza principale, con posti letto, docce, possibilità di ricarica cellulare e di ottenere un pasto.
Solo per la ricarica cellulari e per fare una doccia, dalle 14.00 alle 18.00 sono aperte la Scuola Media Zanon di Castion e la casetta degli alpini di Salce, vicino al campo sportivo.
“Abbiamo attivato anche un numero di cellulare per ricevere le richieste di un pasto anche a domicilio e per gestire l’ospitalità di persone disabili e per tutte le relative necessità o per persone con problematiche particolari. Sarebbe anche utile che chi ha bisogno di un pasto (a domicilio o alle Ricci) ci preavvisasse, così da poter calcolare quanti piatti dovremo preparare – continua il sindaco – Siamo disponibili anche ad ospitare persone da fuori comune: sappiamo che le condizioni delle altre realtà, soprattutto dell’Agordino, stanno passando giorni di grande difficoltà e siamo vicino a loro e ai loro sindaci e ci mettiamo a disposizione per dare una mano“. Il numero da contattare è 328 – 2287358. Lo stesso numero può essere contattato da tutte le persone che hanno dato la loro disponibilità a fare attività di volontariato sul territorio: si potrà lasciare un recapito per essere ricontattati in caso di necessità.
Attivi i servizi anti-sciacallaggio grazie alla collaborazione delle forze dell’ordine. Viabilità e Piave. Restano chiusi Via Miari e il ponte bailey: intorno alle 13.00 sono iniziate le verifiche da parte dei tecnici sull’impalcato del bailey per verificare eventuali danni causati dalla piena del Piave di lunedì notte, solamente in seguito all’esame e alla comunicazione dei risultati sarà valutata la sua riapertura. «Chiediamo ancora a tutti di limitare al minimo gli spostamenti, visto che la chiusura del ponte bailey sta causando grossi disagi al traffico, con relativi ingorghi e possibili problemi per gli eventuali soccorsi».
In calo il livello del Piave al Ponte della Vittoria: l’ultimo rilevamento delle 13.00 di oggi ha fissato la quota a 1.93 metri. Resta in vigore il divieto assoluto di avvicinarsi ai corsi d’acqua principali e secondari: oltre a esserci ancora pericolo, con la violazione dell’ordinanza sindacale si commette un reato che prevede un’ammenda e l’arresto fino a tre mesi. “Purtroppo vengono segnalate ancora persone sulle sponde del Piave e a Lambioi. – denuncia il sindaco – Abbiamo inviato le forze dell’ordine e la polizia locale per sgombrare l’area e continueranno i controlli“.
Infine, si consiglia sempre di tenersi sempre informati, consultando solo canali ufficiali, come il sito istituzionale del comune di Belluno, della Prefettura di Belluno, la pagina Facebook del Sindaco di Belluno o del Comune, i media ufficiali, evitando di dare credito a informazioni non verificate.
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