I carabinieri della compagnia di Pontremoli (Massa Carrara) sono stati impegnati in numerosi interventi in Lunigiana nelle scorse ore, prestando aiuto in oltre 500 operazioni di soccorso.
Le emergenze da affrontare sono state numerose e molto vasto il territorio interessato considerate anche le tante frazioni lontane e non facilmente raggiungibili dove non è comunque mancato il supporto dei carabinieri.
Decisivo il pronto intervento dei carabinieri a Villafranca in Lunigiana, località Merizzo, dove l’interruzione della corrente elettrica ha determinato una situazione fortemente critica per un anziano malato attaccato ad un respiratore; la tempestiva attivazione dei militari ha consentito di far arrivare nell’abitazione nel più breve tempo possibile un generatore di corrente risolvendo così una grave emergenza. Il primo evento critico dove sono tempestivamente intervenuti i militari della stazione di Pontremoli è stata l’esondazione del torrente Arduglia che ha provocato l’allagamento della Strada provinciale 31 e bloccato il transito in uscita dal casello di Pontremoli verso il centro città. L’intervento congiunto di personale del comune, dei vigili del fuoco e dei carabinieri ha permesso di mettere in salvo le autovetture in quel momento in transito e di riaprire il tratto al traffico dopo solo poche ore, approfittando di un breve momento di tregua dalle forti piogge e dell’abbassamento del livello del fiume.
Livello dei fiumi che ha comunque fatto scattare l’allerta per alcune abitazioni adiacenti al fiume Magra in località Sant’Annunziata e località Fiesolare che sono state evacuate a scopo precauzionale. Cinque i nuclei familiari interessati per un totale di 15 persone ricollocate in strutture ricettive e presso le rispettive famiglie. I carabinieri della stazione di Arpiola di Mulazzo sono intervenuti congiuntamente ai vigili del fuoco in località Pianturcano dove un’abitazione è stata interessata dalla caduta di un albero senza per fortuna causare danni. A Villafranca in Lunigiana, invece, al km 29+300 della Strada statale 62 della Cisa, un albero è caduto su un’autovettura in transito causando per fortuna solo danni al parabrezza ed un forte spavento per il conducente. Ad intervenire sul posto sono stati i carabinieri della locale stazione che hanno prestato aiuto al conducente e riaperto la strada al transito. Lo stesso incidente si è verificato poco dopo a Merizzo ed anche qui ad essere danneggiato è stato solo il cofano di un’autovettura.
Diversi gli alberi caduti a causa del forte vento, che ha determinato la chiusura al traffico della Sp 26 per Virgoletta;
I carabinieri di Zeri sono intervenuti invece sulla Sp 37 dove a causa di una frana la stessa arteria stradale è stata chiusa al traffico; anche qui, tuttavia, si è riusciti a non isolare la zona che risulta raggiungibile da una strada alternativa. I carabinieri della stazione di Aulla sono intervenuti in diversi punti della città che è stata quella più danneggiata dal forte vento. In località Canova, la caduta di un albero ha danneggiato il tetto di un’abitazione rimasta comunque agibile e non evacuata. Gli abitanti di due abitazioni sulla circonvallazione Dante Alighieri, a causa della caduta di alberi, sono stati evacuati. Ad essere colpita ad Olivala anche la locale chiesa danneggiata sempre dalla caduta di un albero. In alcune zone di Aulla, Licciana Nardi, Villafranca in Lunigiana e Bagnone gli alberi in caduta hanno danneggiato le linee elettriche causando l’interruzione della corrente in diverse abitazioni.
Maltempo Toscana: numerosi interventi di soccorso in Lunigiana
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