Fin qui è stata una settimana di estremo maltempo in Italia, sferzata da Nord a Sud da potenti venti, nubifragi e mareggiate. Il bilancio è stato pesante: 12 morti a causa delle avversità meteorologiche. Il numero più alto di vittime si è registrato tra Lazio e Campania, nonostante i fenomeni più violenti abbiano colpito il Nord tra mareggiate storiche e fiumi esondati. Particolarmente colpito anche il Trentino Alto Adige, dove si sono registrate case scoperchiate, evacuazioni, caos nei trasporti e interruzioni dell’elettricità.
E guardando l’immagine in alto, che proviene dalla Val di Fiemme, non si fa fatica a crederci: un albero appeso ai tralicci dell’alta tensione. Si aggiunge alla serie di immagini emblema delle condizioni meteo estreme che hanno colpito la nostra penisola in questi giorni. Dall’anguilla nel centro di un’allagata La Spezia ai pesci per strada a Levico Terme, in provincia di Trento, fino ai container franati in mare al porto di La Spezia e al tornado di Terracina: tutte manifestazioni di questo maltempo estremo che probabilmente non ci abbandonerà fino alla metà di Novembre.