È difficile trovare persone che non siano mai rimaste affascinate dalla meraviglia rappresenta dai cartoni animati, che siano quelli di 50 anni fa o quelli dei giorni attuali. Per la maggior parte delle persone quella routine del mattino o del pomeriggio è stata una delle parti più belle dei ricordi dell’infanzia. Non c’è da meravigliarsi, dunque, se alcuni di quei protagonisti rimangono impressi nella memoria per sempre. Mentre la maggior parte è nata semplicemente dalla forza dell’immaginazione dei loro creatori, vi sorprenderà sapere che alcuni, in realtà, sono stati ispirati da persone vere. Ecco una lista delle persone che hanno ispirato alcuni dei personaggi più caratteristici dei cartoni animati.
1. Braccio di Ferro (Frank “Rocky” Fiegel)
Il marinaio che divorava spinaci è senza dubbio uno dei personaggi più iconici dei cartoni animati. L’ispirazione per Braccio di Ferro proviene da Frank “Rocky” Fiegel, un abitante di Chester, in Illinois, città natale del suo creatore. Fiegel era un ragazzo piccolo, snello ma forte. Fumava una pipa e aveva partecipato a molte battaglie, proprio come il personaggio animato. Si dice che fosse gentile con i bambini anche se non ha mai avuto figli. Sulla sua lapide figura un’incisione dell’iconico personaggio.
2. Ursula (Divine)
Ursula, la Strega del Mare de La Sirenetta, è stata ispirata da Divine, personaggio interpretato dall’attore statunitense Harris Glenn Milstead. Divine è apparsa in una serie di film di John Waters che formano una grande parte della storia e cultura LGBT.
3. Edna Mode (Edith Head)
Ne Gli Incredibili, Edna è un’eccentrica stilista che crea costumi per famosi supereroi. Non c’è quindi da meravigliarsi se le persone attribuiscono la somiglianza di questo personaggio alla costumista statunitense Edith Head, vincitrice di 8 premi Oscar. Con gli occhiali rotondi e il taglio di capelli corto e scuro, le somiglianze sono imperdibili.
4. Gli avvoltoi del Libro della Giungla (i Beatles)
I creatori del Libro della Giungla avevano puntato in alto quando avevano deciso di proporre ai Beatles di dare voce ai loro avvoltoi, offerta rapidamente accantonata dopo il rifiuto di John Lennon. Questo, tuttavia, non ha impedito agli animatori di rendere i personaggi somiglianti allo stesso Lennon, a Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr. Gli avvoltoi non solo assomigliano ai membri dell’iconica band, ma condividono anche il loro accento di Liverpool nella versione angloamericana del cartone.
5. Betty Boop (Helen Kane)
Betty Boop, altro famoso personaggio del passato, in origine è stata creata come caricatura di Helen Kane, cantante americana che ha ottenuto successo imitando lo stile della collega Baby Esther Jones. Kane ha finito per fare causa alla Max Fleischer & Paramount per aver sfruttato la sua personalità e la sua somiglianza, ma alla fine ha perso la causa.
6. Milhouse Van Houten (Josh Saviano)
Quasi tutti conosciamo l’ingenuo e impacciato Milhouse Van Houten dei Simpson. Anche se deve il suo nome al Presidente americano Nixon, il cui secondo nome era Milhous, il personaggio e la sua somiglianza sono basati su Josh Saviano, attore che interpretava Paul Pfiffer nello show televisivo The Wonder Years. Anche in questo caso le somiglianze sono evidentissime.
7. Mr. Burns (Barry Diller)
La maggior parte dei personaggi dei Simpson è impressa nella memoria e Mr. Burns non fa eccezione. Il personaggio, che rappresenta l’avidità delle aziende, deve il suo aspetto a Barry Diller, fondatore di Fox. Non siamo certi che basare un personaggio cattivo sul proprio capo sia una buona idea, ma con Mr. Burns sembra aver funzionato alla grande.
8. Mr. Magoo (W.C. Fields)
Altro personaggio dei classici, Mr. Magoo è il piccolo e ricco pensionato che riesce ad infilarsi sempre in un sacco di guai a causa della sua miopia e del suo rifiuto di ammettere un problema. Fortunatamente, riesce sempre a uscirne indenne. Secondo il direttore John Hubley, Mr. Magoo è il risultato di un mix di due persone: suo zio Harry Woodfuff e il comico americano W.C. Fields. Guardando le immagini è difficile negare la loro somiglianza.
9. Krusty il Clown (James Allen alias Rusty Nails)
Herschel Shmoikel Pinchas Yerucham Krustofsky è meglio conosciuto come Krusty il Clown, il cinico pagliaccio dei Simpson. Per creare questo personaggio, Matt Groening si è in parte ispirato al clown della vita reale Rusty Nails, che Groening guardava durante la sua infanzia.
10. Harley Quinn da “Batman: The Animated Series” (Arleen Sorkin)
Considerando che Harley Quinn è un personaggio talmente energico e pazzo da sembrare il prodotto della fervida immaginazione di qualcuno, verrà difficile credere che la Dott.ssa Harleen Frances Quinzel sia stata ispirata da una persona reale. Sorkin ha spiegato che il creatore del personaggio, Paul Dini, ha ideato prima la spalla di Joker.
11. Rainier Wolfcastle dei Simpsons (Arnold Schwarzenegger)
Wolfcastle è un muscoloso attore austriaco che a volte appare nei Simpson per rappresentare il cliché della stella dei film d’azione. E proprio per questa sua descrizione non poteva che essere ispirato da Arnold Schwarzenegger.
12. Ariel (Alyssa Milano)
Ne La Sirenetta, il personaggio di Ariel è basato sulla protagonista principale della storia di Hans Christian Andersen, con molti cambiamenti alla sua personalità. Tuttavia, l’aspetto di Ariel si basa su più di una persona, tra cui la moglie dell’animatore, Sherri Stoner. Ma in generale Ariel non è altri che Alyssa Milano, all’epoca 16enne. Milano rappresenta perfettamente l’aspetto dolce e giovane che i creatori stavano cercando.
13. Aladino (Tom Cruise)
Il protagonista di Aladino (Disney) è un giovane uomo che cerca di conquistare l’amore della principessa Jasmine. Gli animatori volevano catturare lo spirito della gioventù e hanno utilizzato Tom Cruise come ispirazione dopo aver scartato l’idea originale di basare il personaggio su Michael J. Fox di Ritorno al Futuro.
14. Chuckie di Rugrats (Mark Mothersbaugh)
L’adorabile bambino dai capelli rossi di Rugrats è sorprendentemente basato su una persona adulta. Il personaggio di Chuckie ha capelli ribelli e i classici occhiali spessi che sicuramente gli sono stati dati in prestito dal cantante e musicista americano Mark Mothersbaugh.