Botti di Capodanno: i consigli per proteggere Micio e Fido

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Manca poco più di un giorno alla notte di san Silvestro che come ogni anno saluterà la fine del 2018 e l’inizio del nuovo anno, anche per questa fine 2018 non mancheranno i botti di capodanno che tanto male fanno a uomini ed animali, per quanto riguarda gli umani se da una parte si ricorda che sono ben 5 anni che non ci scappa il morto nella notte di San Silvestro nell’ultimo quinquennio i feriti sono stati complessivamente 1200 (*) di cui 321 ha subito l’amputazione di uno o piu artI a causa dei botti di san Silvestro, è andata molto peggio ai cani che nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2014 ed il primo gennaio 2018 ha visto il ferimento di 2626 fido e la morte per cause dirette o indirette dei botti di 301 cani in cinque anni (**).

Per quanto riguarda questa fine anno sono 5.000 i comuni in cui sono entrate in vigore ordinanze di parziale o totale divieto dei botti, mentre alle 20 di ieri sera sono stati sequestrati 4.120 chili di botti illegali. Per tutelare i cani e i gatti dai botti anche quest’anno AIDAA ha messo a punto un decalogo dei consigli che prevede sette piccoli utili consigli per tutelare micio e fido.

Fido e i fuochi d’artificio

1.Non mostrarsi troppo protettivi, alimenta le loro paure

2.Tenerli in appartamento, meglio se in una stanza in penombra e lontana dai rumori

3.Minimizzare l´impatto dei botti accendendo la musica

4.Non tenerli legati alla catena potrebbero strozzarsi

5.Passeggiare con il cane saldamento al guinzaglio, facendo attenzione per i cani anziani e cardiopatici

6.Assicurarsi per tempo che siano facilmente identificabili con microchip, tatuaggio e medaglietta

7.Se l´animale vi sfugge di mano cercatelo nei canili e comunicate la scomparsa presentando denuncia di smarrimento ai vigili, carabinieri o polizia, avvisate le associazioni animaliste e i siti internet che si occupano di cani scomparsi PER AIDAA chiamare il 3479269949

8.Non rafforzare la loro paura dei botti agitandovi

Micio e i fuochi d’artificio

  1. Non guardarli negli occhi, potrebbero diventare aggressivi
  2. Manifestare indifferenza accendendo musica o tv
  3. Non lasciarli soli in giardino ed in balcone in quanto potrebbero farsi male, scappare o buttarsi di sotto
  4. Preparargli un rifugio alternativo già individuato magari sotto il letto
  5. Anticipare l´orario dei bisogni e nei casi più gravi chiedere al veterinario di fiducia un blando sedativo per tranquillizzarli
  6. Assicurarsi per tempo che siano identificabili per microchip o tatuaggio
  7. Se il gatto scompare cercarlo subito in zona, potrebbe essersi nascosto poco distante da casa 8 preparare una locandina con foto e numeri telefonici, affiggerla vicino a casa e diffonderla via internet sui siti animalisti

 

(*) fonte agenzie stampe nazionali su somma dati

(**) fonte articoli giornali e social su somma dati – ELABORATI DA AIDAA

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