Anche se è ancora presto per avere dettagli sulle cause precise, lo tsunami che in Indonesia ha provocato oltre 200 morti e 800 feriti “non è stato provocato da un terremoto ma da una eruzione vulcanica che ha provocato una frana sul vulcano Krakatau“, ‘figlio’ del vulcano che nel 1800 causo la morte di oltre 30mila persone. A spiegare all’Adnkronos le possibili cause dello tsunami che ha colpito l’Indonesia Francesco Chiocci, professore ordinario di Geologia Marina al Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Roma ‘La Sapienza’. Una frana sottomarina, spiega, “simile e a quella che causò un maremoto a Stromboli il 3 dicembre del 2002, con onde alte 10metri. Un evento che non provocò vittime – precisa – solo per la stagione ma che provocò ingenti danni alle infrastrutture. E’ presto per conoscere esattamente la dinamica, ma il meccanismo è lo stesso“.