Le autorità hanno rivisto a ribasso il bilancio delle vittime dello tsunami che ha colpito le isole di Giava e Sumatra, in Indonesia: i morti sono 426, e non 430 come precedentemente annunciato.
E’, invece, quasi raddoppiato il numero degli evacuati, arrivato a circa 40mila, mentre i feriti sono oltre 7mila.
A quasi una settimana dal disastro, risultano ancora disperse due dozzine di persone.
L’agenzia indonesiana dei disastri ha innalzato ieri il livello di allarme e pericolo per l’attività del vulcano Anak Krakatau, la cui eruzione ha scatenato lo tsunami lo scorso fine settimana.