Uno studio dei ricercatori del Vanderbilt-Ingram Cancer Center indica che il magnesio ottimizza i valori di vitamina D, aumentandoli nelle persone con carenze e abbassandoli nelle persone con livelli alti. Lo studio, pubblicato su The American Journal of Clinical Nutrition, è importante in vista dei risultati controversi della ricerca sull’associazione tra livelli di vitamina D, tumore del colon-retto e altre malattie. Dà conferme ad un precedente studio osservazionale del 2013 che collegava bassi livelli di magnesio con bassi livelli di vitamina D.
Lo studio, condotto su 250 persone considerate ad alto rischio di sviluppare un tumore del colon-retto, ha svelato anche qualcosa di nuovo: il magnesio ha un effetto regolatore nelle persone con alti livelli di vitamina D. La ricerca fornisce le prime evidenze del fatto che il magnesio possa svolgere un ruolo importante per ottimizzare i livelli di vitamina D e prevenire condizioni ad essi correlate. Qi Dai, professore che si occupa della ricerca sul cancro all’Ingram e autore dello studio, ha spiegato che il livello ideale si trova nell’intervallo medio di una forma ad U, perché i livelli di vitamina D a questo livello sono stati collegati al minor rischio di malattie cardiovascolari in precedenti studi osservazionali.
Gli autori di questo studio si sono interessati al ruolo del magnesio perché le persone sintetizzano la vitamina in maniera differente con i livelli che in alcuni individui non aumentano neanche dopo la somministrazione di integratori ad alti dosaggio. “La carenza di magnesio blocca la sintesi della vitamina D”, ha aggiunto Dai.
Martha Shrubsole, professoressa di medicina e co-autrice dello studio, ha spiegato: “La carenza di vitamina D è qualcosa che è stata riconosciuta come un potenziale problema di salute su una scala abbastanza ampia negli USA. Molte persone hanno ricevuto raccomandazioni dai loro dottori di assumere integratori di vitamina D per aumentare i loro livelli sulla base degli esami del sangue. Oltre alla vitamina D, però, la carenza di magnesio è una questione poco riconosciuta. Fino all’80% delle persone non consuma abbastanza magnesio al giorno per soddisfare le dosi consigliate sulla base delle stime nazionali”. Shrubsole ha sottolineato che i livelli di magnesio nello studio erano in linea con le dosi consigliate e ha spiegato che i cambiamenti alimentari sono il metodo migliore per aumentarne l’apporto. Gli alimenti con alti livelli di magnesio includono verdure a foglia larga, fagioli, cereali integrali, cioccolato fondente, pesce grasso come il salmone, noci e avocado.