Nono appuntamento con “Dottori in corsia- Ospedale Pediatrico Bambino Gesù”, la docu-serie in dieci puntate ideata da Simona Ercolani e prodotta da Stand by me in collaborazione con Rai Fiction, in onda alle 23,20 e in replica ogni venerdì alle 15,20 su Rai 3.
Le telecamere tornano nell’ospedale pediatrico più grande d’Europa per raccontare un nuovo ed intenso viaggio alla ricerca della guarigione e portare sul piccolo schermo storie di alta e media complessità medica documentando dal vivo il miracolo quotidiano della medicina. In ogni puntata tre storie di vita, tre grandi sfide ogni volta diverse, per raccontare la battaglia quotidiana per la vita.
Nella nona puntata continua la storia di Samuel, nato al Bambino Gesù per via di un’ernia diaframmatica diagnosticata prima della nascita. Il piccolo Samuel ora è stabile e può essere finalmente operato per l’intervento correttivo. Il post operatorio non è semplice, ma dopo un mese di ricovero, le sue condizioni sono migliorate ed è quindi pronto per tornare a casa insieme ai suoi genitori. Anche il piccolo Giorgio di quattro mesi è ricoverato al Bambino Gesù, nel reparto di Epatogastro. Giorgio soffre infatti di atresia delle vie biliari, una malattia del fegato che, oltre a dargli un colorito giallo della pelle e degli occhi, non gli permette di crescere e compromette la funzionalità di tutti i suoi organi.
La situazione di Giorgio è critica. Non può aspettare i lunghi tempi di attesa per un trapianto. Sua madre Maria si offre quindi di donargli una porzione del suo fegato per accelerare i tempi e salvargli la vita.
Chiara ha sedici anni ed è affetta da fibrosi cistica; per lei è previsto il Day hospital e una cura farmacologica da fare a casa, ma la battaglia per avere una vita normale non è semplice.