Faceva la spesa al mercato, girava con l’autobus e coltivava l’orto ma per lo Stato era affetto da cecità totale e per questo incassava la pensione di invalidità assoluta. Protagonista un pensionato italiano di 77 anni che in sette anni ha percepito indebitamente la pensione di invalidità, truffando quasi 60mila euro, tra assegno di accompagnamento e pensione.
Inoltre, dichiaratosi cieco assoluto, l’uomo usufruiva anche dei benefici collaterali concessi dall’autorità comunale come il parcheggio riservato per invalidi presso l’abitazione o l’essere in lista per la concessione dei buoni taxi annuali. A scoprire il falso invalido i carabinieri di Torino Borgo Dora, che hanno denunciato alla procura per truffa aggravata ai danni dello Stato l’anziano che ora rischia di dover restituire all’Inps le somme indebitamente percepite negli ultimi anni.