Studentessa genovese tra i vincitori del concorso per la tesi di laurea sul tema: “La Marina Militare Italiana nella storia contemporanea”

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L’11 dicembre a Roma, presso il Circolo Sottufficiali della Marina Militare, sono stati premiati i vincitori del Concorso Nazionale per Tesi di Laurea sul tema La Marina Militare italiana nella storia contemporanea“.

Valeria Firriolo, studentessa di Scienze della Comunicazione presso l’Università di Genova ha vinto il premio speciale per l’originalità del tema con la sua tesi di laurea dal titolo “La terra vista dal mare: una lettura delle coste liguri attraverso i Portolani dell’Istituto Idrografico della Marina“.

Con questa tesi Valeria Firriolo fa rivivere gli antichi portolani, raccontando descrizioni e curiosità che trasmettono la passione per la scoperta. Vedere la terra dal mare permette oggi di dotarsi di un nuovo punto di vista sul mondo, mai banale, che permette più chiaramente di osservare la terra in cui viviamo. I naviganti antichi aggiungono a questa visione un sentire romantico: infatti parlare della terra è soprattutto parlare della grande umanità che c’è dietro, di usi, costumi, abitudini.

Nella tesi è stato approfondito il caso della Liguria con una analisi precisa di 49 località costiere dal 1904 a oggi e il confronto con le varie strategie comunicative dei vari portolani.

Il materiale di studio è stato consultato all’Istituto Idrografico della Marina di Genova, che è l’organo cartografico dello Stato per la documentazione nautica, dove sono conservati gli antichi portolani e vengono stampati i nuovi; l’Università di Genova e Istituto Idrografico della Marina inoltre collaborano strettamente con un corso di laurea magistrale in Hydrography and Oceanography”.

Il concorso, aperto a tutti gli studenti universitari, è stato bandito lo scorso gennaio dallo Stato Maggiore della Marina per stimolare una discussione qualificata circa l’importanza della marittimità per il nostro Paese e del ruolo e le funzioni della Forza Armata nel settore della sicurezza marittima, della salvaguardia degli interessi nazionali e del comparto duale e complementare a supporto della collettività.

Quella del 2018 è stata un’edizione di grande successo per il concorso che ha visto la presentazione di elaborati da parte di ben 25 studenti provenienti da quattordici tra i più prestigiosi atenei italiani.

Le tesi sono state esaminate da una Commissione presieduta dal Capo dell’Ufficio Storico della Marina Militare e composta dagli storici navali e accademici membri del Comitato Consultivo, organo collegiale di consulenza storico-scientifica dell’Ufficio Storico della Marina Militare.

I vincitori sono:

– Premio speciale per l’originalità del tema – Dott.ssa Firriolo Valeria (Università degli studi di Genova) per la tesi dal titolo “La terra vista dal mare: una lettura delle coste liguri attraverso i Portolani dell’Istituto Idrografico della Marina”.

– Primo premio – Dott.ssa Peressuti Silvia (Università degli Studi Venezia – Ca’ Foscari) con la tesi di laurea dal titolo “Il Museo Storico Navale di Venezia: Storia delle collezioni”

– Secondo premio – Dott.ssa Frapiccini Marika (Università degli Studi di Macerata) con la tesi di laurea dal titolo “Cento anni in balia delle onde – Memoria di un antenato a bordo del Faa’ di Bruno”

– Terzo premio – Dott. Orlando Roberto Carmine (Università degli studi di Bari – Aldo Moro) con la tesi di laurea dal titolo “Il ruolo economico delle strutture militari a  Taranto: quadro storico e ipotesi di valorizzazione”

Formazione, preparazione professionale del personale, mezzi, materiali, infrastrutture, “potere marittimo”, dottrine operative e logistiche fino all’analisi del pensiero strategico di studiosi nazionali e stranieri sono stati i temi toccati dai partecipanti che hanno ben interpretato l’intento del concorso ideato dalla Marina Militare, nell’alveo delle attività e delle collaborazioni con il mondo accademico.

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