Medici Senza Frontiere è ancora impegnata nel supporto medico ai centri sanitari di Labuan e Carita, tra le aree maggiormente interessate dallo tsunami che ha colpito lo Stretto di Sunda in Indonesia.
“MSF ha istituito due tipi di equipe mediche di emergenza, fisse e mobili. Stiamo supportando i centri sanitari esistenti e visitando le popolazioni colpite nelle comunità. Nei centri sanitari, MSF fornisce assistenza medica e assicura che i protocolli di prevenzione delle infezioni siano in atto“, ha affermato in un comunicato Dirna Mayasari, vice coordinatrice medica di MSF Indonesia. L’équipe di MSF ha anche avviato l’attività di pronto soccorso psicologico tra alcuni pazienti ammessi e nelle prossime settimane verrà lanciato un programma di salute mentale. Fino a venerdì 28 dicembre, l’équipe di MSF ha curato e riferito 44 pazienti nei due centri sanitari di Labuan e Carita. La clinica mobile gestita da MSF ha curato 147 pazienti provenienti da dieci rifugi. MSF fornirà inoltre controlli medici a 12 donne incinta e altri 13 pazienti.
Tsunami Indonesia: Medici senza Frontiere continua ad assistere la popolazione
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