Pubblicare una foto del 2009 al fianco di una di oggi. La 10 years challenge è la moda nata sui social network come un gioco e diventata, in pochi giorni, un fenomeno virale, con tanto di hashtag. Anche il WWF Italia ha deciso di guardare indietro, a come stava, solo pochi anni fa, la natura del nostro Pianeta, focalizzando l’attenzione su tre specie simbolo.
L’elefante africano è il più grosso mammifero al mondo e le sue zanne d’avorio possono arrivare fino a 2-3 metri di lunghezza. In 10 anni, il commercio dell’avorio è diventato sempre più devastante: sono 144.000 gli elefanti africani che abbiamo perso tra il 2007 e il 2014 e una delle prime cause di morte per questi straordinari mammiferi è proprio il bracconaggio.
Alla terribile minaccia della caccia e del bracconaggio, per queste tre specie simbolo, si aggiungono deforestazione, aumento della popolazione umana ed estensione dell’agricoltura, elementi che rendono sempre più inagibili i loro habitat.
Questa #10yearschallenge mostra che l’uomo ha distrutto tantissima natura, ma che siamo ancora in tempo per vincere la sfida contro l’estinzione.
Il WWF si batte da anni per la conservazione degli habitat, porta avanti progetti legati all’ecoturismo per favorire l’educazione ambientale e promuove progetti internazionali per il controllo e la lotta al commercio illegale di specie.
E ognuno di noi, sul sito wwf.it/10yearschallenge, può dare un suo importante contributo.